Dovendo riassumere, direi questo: tutti a sentire, nellaria, unincomprensibile apocalisse imminente; e, ovunque, questa voce che corre: stanno arrivando i barbari. Vedi menti raffinate scrutare larrivo dellinvasione con gli occhi fissi nellorizzonte della televisione. Professori capaci, dalle loro cattedre, misurano nei silenzi dei loro allievi le rovine che si è lasciato dietro il passaggio di unorda che, in effetti, nessuno però è riuscito a vedere. E intorno a quel che si scrive o si immagina aleggia lo sguardo smarrito di esegeti che, sgomenti, raccontano una terra saccheggiata da predatori senza cultura. I barbari, eccoli qua. Ora: nel mio mondo scarseggia lonestà intellettuale, ma non lintelligenza. Non sono tutti ammattiti. Vedono qualcosa che cè. Ma quel che cè, io non riesco a guardarlo con quegli occhi lì. Qualcosa non mi torna. (Alessandro Baricco)