Scriveva Italo Calvino presentando il giovane scrittore milanese: La giovinezza è tante cose, anche una particolare acutezza dello sguardo che afferra e registra un enorme numero di particolari e sfumature; uninsaziabilità degli occhi che bevono lo spettacolo del mondo multicolore ingigantiti come attraverso una lente dun teleobiettivo e lo depositano in fotogrammi miniaturizzati nella memoria. E questa la giovinezza che Andrea De Carlo racconta: la storia di un ragazzo italiano piombato a Los Angeles non sa neanche lui perché e che cerca darrangiarsi con mestieri occasionali, è seguita attraverso tutto quello che capita nel raggio dei suoi occhi attenti e imperturbabili...