La scrittura di Cortazar affonda le radici nella precisione realistica. I variquartieri di Buenos Aires, gli ambienti borghesi, le atmosfere familiari, ilocali dove si balla il tango: il misterioso, lirrazionale, il tragicogermogliano dalla più corporea descrizione del quotidiano. E proprio lì chesalti nel tempo, scambi di destini, apparizioni e stregonerie prendono forma esenso: la vita segreta di una società si carica di segni e tensioniinquietanti. Particolare suggestione ha il bestiario metafisico di Cortazar:animali invisibili, come la tigre del racconto che dà il titolo al libro, oimmaginari, o creati dal nulla come i coniglietti della Lettera a unasignorina di Parigi.