Novembre 1935. Fernando Pessoa si trova nel suo letto di morte allospedale di São Luís dos Franceses. Tre giorni di agonia durante i quali, come in delirio, il grande poeta portoghese riceve i suoi eteronimi, parla con loro, detta le sue ultime volontà, dialoga con i fantasmi che lhanno accompagnato per tutta la vita. Un racconto, romanzesco e insieme biografico (anche se si tratta di una biografia immaginaria), nel quale Antonio Tabucchi, con tenerezza e passione, descrive la morte di uno dei più grandi scrittori del Novecento.