Nel corso di questo nuovo caso - la più marina delle indagini di Montalbano l`ha definita Camilleri - che si svolge tutto nel porto di Vigàta, tra yacht e cruiser, il lettore resterà colpito dal cambiamento che si è verificato nel commissario, come se Camilleri avesse voluto scavare più intensamente dentro i sentimenti del suo beniamino. Una mattina viene trovato nel porto di Vigàta un canotto, all`interno il cadavere sfigurato di un uomo. L`ha riportato a riva un`imbarcazione di lusso, 26 metri, abitata da una disinvolta cinquantenne e da un equipaggio con qualche ombra. Proprietaria e marinai devono trattenersi a Vigàta fino alla fine dell`inchiesta sul morto (ammazzato col veleno stabilisce l`autopsia), ma intanto è proprio su di loro che Montalbano vuole indagare.