Pubblicate per la prima volta nel 1983, queste venti favole erotiche si configurano come una delle opere più sorprendenti e coraggiose di Moravia. Attraverso una fenomenologia redatta con una pazienza da entomologo, lautore de Gli indifferenti racconta unidea di sesso liberata da ogni vincolo morale e psicologico, ma proprio per questo indifferente allerotismo, avventurandosi in spazi iperrealisti nei quali lamore si impone sul dolore e su ogni forma di lutto. La stessa scrittura diventa uno strumento di conoscenza che tenta di aprire uno spiraglio di autenticità nel confuso agitarsi dellesistenza: è solo là dove gli uomini e le donne tendono a confondersi che è possibile cogliere la verità umana celata nel segreto della persona.