Nureddin, giovane immigrato clandestino, custodisce la villa del chirurgoplastico Ugo Digrosso e di sua sorella Sandrina, imprenditrice e geniettodellelettronica che ha piazzato computer in ogni stanza. I due sono partitiin tutta fretta per un misterioso weekend. Ma Nureddin non è più solo. Dalloschermo dei computer gli sorride una bella signora. Dice di essere un Agenteelettronico, ma è dotata di una personalità talmente femminile che tra la Damadel computer e Nureddin nasce un dialogo sempre più intimo, sempre piùsomigliante a quellamore di donna che il ragazzo non ha mai avuto. In uncrescendo di sorprese, il ragazzo senza madre incontrerà una vera Dea Madre,affascinante e mostruosa.